INTERVENTO CASTELLO CATAJO, Battaglia Terme

9 Feb

INTERVENTO CASTELLO CATAJO, Battaglia Terme

Coislha ha svolto nel 2013, un intervento mediante la tecnica del tree-climbing al Castello Catajo a Battaglia Terme, con lo scopo di preservare e conservare alcuni esemplari di alberi (paltani) da molti anni presenti nel luogo.

L a presenza di tali piante in condizioni non ottimali ha comportato la necessità di sviluppare uno studio e un intervento importante per riportarle alla loro naturale bellezza e vitalità, permettendo quindi di preservarne il loro elevato valore ornamentale, paesaggistico e perché no scenico in quanto situate proprio davanti all’ingresso del castello.

In seguito ad uno studio basato su un’osservazione accurata sia visuale che strumentale si coglievano alcuni elementi di criticità al fusto e all’apparecchio radicale. La necessità d’intervenire derivava dal rischio di possibile caduta sul lato strada, e quindi pericolosi per la viabilità a ridosso del sito di radiazione.

In particolare la criticità verteva in maniera media sulla probabile rottura del tronco, elevata invece per quanto riguardava la possibilità di spaccatura dei rami in quota.

La situazione era la normale conseguenza della zona dove l’albero si situava e si era formato, in quanto si trovava a poca distanza da muretti e guard-rail. Questo ha comportato la limitazione dello sviluppo delle radici e in particolare danni sono stati provocati dalla costruzione della strada avvenuta in seguito all’epoca d’impianto di entrambe le piante.

I n particolare dal lato della strada vi era inoltre la presenza di alcuni monconi dai quali partivano dei rami molto leggeri che si proiettano sopra la strada e si considerano preoccupanti anche in mancanza di eventi atmosferici eccezionali. Inoltre, lo stato della chioma evidenzia una riduzione dei parametri vitali e in più da un lato essa era attraversata dal cavo della via area.

I nostri operatori sono intervenuti svolgendo innanzitutto un lavoro di potatura di restauro e mantenimento conservativo mediante riduzione del carico in quota, attraverso tagli di ritorno dove presenti reiterazioni prolettiche o intercalazioni nella parte sommitale della chioma.

Nella zona intermedia e inferiore della chioma, riduzione laterale moderata con tagli di ritorno. Dove possibile si è inoltre tentato di ridurre i monconi secchi presenti in quota.

Si è inoltre provveduto ad un consolidamento statico dei tronchi immediatamente sopra il castello, eseguitasi tramite un anello di collegamento, fusti assicurati a tale anello mediante fasce statiche di opportune dimensioni e resistenza. Sulla chioma in alto è stato richiesto un consolidamento dinamico volto a ridurre l’oscillazione dei rami di maggior lunghezza ed esposizione, da realizzarsi sempre mediante la costruzione di un anello.

Si è proceduto, inoltre, in chioma alla riduzione di alcuni rami di notevoli dimensioni, poi opportunamente legati con un consolidamento di supporto al fine di evitare la caduta a terra.

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