La vita dell’orto in settembre

15 Set

La vita dell’orto in settembre

Nel mese di settembre la vita nell’orto riprende dopo il caldo estivo, le temperature si abbassano e le giornate continuano ad accorciasi. L’attività di cura rimane comunque molto viva e fertile, in particolare in previsione dell’arrivo dell’inverno e della prossima primavera.

In questo periodo si procede alla raccolta degli ultimi prodotti del campo: pomodori, zucchine, patate, carote, fagiolini,…

Con la fine del periodo di maturazione di questi ortaggi si procede alla lavorazione e alla preparazione del terreno, che dovrà essere vangato per le semine e i trapianti delle nuove piantine.

Non bisogna dimenticare in questo periodo di irrigare l’orto con una certa frequenza anche se le temperature si sono abbassate.

Settembre è anche il mese per chi ha alberi da frutto di dedicarsi alla raccolta di mele, pere, fichi e vendemmia dell’uva.

F inito il caldo estivo è ora arrivato il momento di piantare alcuni tipi di verdura, tenendo d’occhio anche il calendario lunare che ci consiglia il periodo migliore.

In luna calante: dal 1 al 13 settembre e dal 29-30 settembre 2015

Si procede alla semina a terra di lattuga da taglio, radicchio da taglio e da raccolta, spinaci, valerianella, cavolo verza, indivia, cicorie da taglio e da radice.

I n semenzaio, invece, è il momento di piantare cipolla bianca, cipolla di Tropea e cipolla di Barletta (adatta per essere consumata fresca e sottaceto), e di cavoli cappuccio, in seguito tra novembre e dicembre ci si dovrà occupare del trapianto di queste piante.

In luna crescente: dal 14 al 27 settembre 2015

In luna crescente potremmo procedere alla semina a terra di prezzemolo e ravanello.

In semenzaio, invece, si piantano carote, cavolo, rapa e bietola, cicoria di Chioggia, tardiva di Treviso, Verona, Pan di Zucchero e zucchine primaverili.

I nizia il periodo delle zucche

Con l’arrivo delle prime giornate fresche arriva anche il periodo in cui le zucche cominciano a maturare, di solito la raccolta va da settembre a novembre, i primi frutti cominciano a staccarsi dalla pianta. Per poterle conservare nel miglior modo possibile bisogna porle al sole in modo che assorbano tutta l’umidità e su un luogo rialzato da terra per farle asciugare bene.

Riassaporare le vecchie tradizioni

Questo è il periodo dell’anno in cui le nostre nonne si occupavano delle conserve e della preparazione delle marmellate ma non solo…. Negli ultimi tempi quest’attività ha ripreso vita attraverso le nuove generazioni sia per la volontà di mantenere vive le vecchie tradizioni ma anche per sapere da dove viene, come e con cosa è stato prodotto quello che allieta le nostre colazioni e i nostri pranzi.

In particolare, in settembre ci si occupa di conserve di pomodoro, marmellate, ortaggi sottaceto e in agrodolce.

VIVERE L’ORTO IN OTTOBRE

Quest’estate è stata particolarmente calda ed afosa oltre che poco piovosa, molte persone hanno atteso con impazienza il calo delle temperature e l’arrivo delle giornate più corte.

I n questi giorni l’autunno sembra proprio dietro le porte, i colori più caldi stanno facendo l’ingresso nelle nostre giornate, riempiendole di sfumature e venature dai riflessi spettacolari.

Questo è il mese in cui la vita nell’orto comincia a farsi frenetica, in quanto i lavori sono molteplici, bisogna raccogliere gli ultimi frutti della stagione estiva e preparare il terreno per l’arrivo dei primi freddi e dell’inverno.

Particolare attenzione continua a dover essere data all’inaffiamento del nostro orto, anche se con un quantitativo d’acqua minore rispetto ai mesi precedenti.

Gli ultimi ortaggi da raccogliere

In questo mese si procede alla raccolta degli ultimi prodotti del terreno: cavolo autunnale, cavalfiore, cavoletti di Bruxelles e broccoli viola, barbabietole, carote, rape, porri, bietola e bietola a coste, fagioli di Spagna tardivi e le zucche.

Pulizia del terreno

Una volta raccolti i frutti è utile procedere alla lavorazione del terreno per renderlo il migliore possibile. Si procede, quindi, alla rimozione della vegetazione, alla pulizia e alla vangatura del terreno, se necessario ci si può inoltre occupare di interrare letame maturo o sostanze che si occupano di proteggere la terra da agenti patogeni.

C osa e Quando seminare

In luna calante: dal 1 al 12 ottobre e dal 27-30 ottobre 2015

Ci si occupa della semina all’aperto di fagiolo, fava, lattuga da taglio e da cogliere, spinacio, valerianella e pisello.

In semenzaio si piantono invece cicoria da taglio, cipolla invernale, lattuga da taglio e a cappuccio, porro.

I n luna crescente: dal 13 al 26 ottobre 2015

Ci si occupa della semina all’aperto o a terra di ravanello, prezzemolo, cicoria da taglio, cipolla invernale e porro.

In ottobre ci si occupa anche dei trapianti all’aperto, a dimora di: aglio, cipolla, cicoria, lattuga, porro e sedano a canna piena.

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